IL POPOLO DELLA LOBBYRTA'

IL POPOLO DELLE LOBBYRTA......

GIOCHI DI POTERE........

ALTISSIMO VERTICISMO.....

FINI....SSIMA POLITICA POPOLARE....

BOCCHINO IMPERAT.....

UNICA OPPOSIZIONE AL GOVERNO  IL FINI PENSIERO.....

DA ALLEANZA NAZIONALE AD ALLEANZA SEGMENTATA... DIVISA PER FAMIGLIE, LOBBY, VERTICISMO DI POTERE.. GIOCHI TRASVERSALI... 

MA... IL POPOLO ITALIANO.....?

LA CRISI.....?

LE FAMIGLIE....?

L'ECONOMIA....?

 

[Esplora il significato del termine: L’avvertimento dei finiani: «Abbiamo i numeri per far cadere il governo» Bocchino: siamo uno in più del numero necessario. E ancora: «Noi, un arcipelago che si sta radicando» * NOTIZIE CORRELATE * Una cena da Vespa riavvicina Berlusconi e Casini (10 luglio 2010) * Berlusconi detta la linea «Fini non va più considerato» (8 luglio 2010) E sul ddl intercettazioni: sciopero e manifestazioni sono stati eccessivi L’avvertimento dei finiani: «Abbiamo i numeri per far cadere il governo» Bocchino: siamo uno in più del numero necessario. E ancora: «Noi, un arcipelago che si sta radicando» Italo Bocchino con Gianfranco Fini Italo Bocchino con Gianfranco Fini ROMA - «Siamo uno in più del numero necessario a far cadere la maggioranza». Italo Bocchino, ex vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera e uno dei principali colonnelli finiani, lo ha detto senza mezzi termini in una intervista ai microfoni di Cnr-media, rispondendo ad una domanda su quanti siano effettivamente i fedelissimi del presidente della Camera in Parlamento. L’intervista è stata raccolta durante un evento politico a Vicenza. Le parole del portavoce finiano arrivano dopo le indiscrezioni sui tentativi di Silvio Berlusconi di riallacciare i fili con Pier Ferdinando Casini proprio in vista di un’eventuale defezione dei «ribelli» dell’ex An. L’«ARCIPELAGO» DEI FINIANI - Secondo Bocchino ormai si deve parlare dell’esistenza a tutti gli effetti di una nuova corrente capace di far cadere il governo. «Esiste - ha detto Bocchino - un ] L'avvertimento dei finiani: «Abbiamo
i numeri per far cadere il governo»
Bocchino: siamo uno in più del numero necessario. E ancora: «Noi, un arcipelago che si sta radicando»